(ANSA) - GENOVA, 28 GIU - "L'architettura della parola tra
città e terra" è il tema della 27ª edizione del "Festival in una
notte d'estate", la rassegna che Lunaria Teatro organizza nella
cornice della piazza e del chiostro della Chiesa di San Matteo
nel cuore del centro storico di Genova coinvolgendo anche altre
suggestive location della città e della riviera: il Loggiato di
Palazzo Giulio Pallavicino, le Gallerie Nazionali di Palazzo
Spinola, il Parco delle Mura del Righi, Santa Margherita Ligure
e Levanto. Un programma ampio che prenderà il via il 10 luglio
per concludersi il 28 settembre con appuntamenti di prosa,
musica, danza, incontri letterari. Parte importante è dedicata a
William Shakespeare nel 460° anniversario della nascita. Il
Bardo sarà celebrato in "Terre Shakespeariane", uno spettacolo
itinerante che apre il Festival il 10 e 11 luglio nei giardini
dell'Istituto agrario "Bernardo Marsano" sulle alture di
Sant'Ilario. Sempre a Shakespeare è dedicato, giovedì 1º agosto,
l'appuntamento di maggior richiamo internazionale di questa
edizione: "The Tempest", spettacolo in lingua inglese con
sottotitoli in italiano diretto da Kiara Pipino con Jennifer Le
Blanc, produzione della The Prague Shakespeare Company. Il
debutto in piazza San Matteo sarà all'insegna della danza
contemporanea: venerdì 12 luglio "Mind the Gap" di Simone Maier
per Mechanical Monkeys, e lunedì 15 "Possibility" di Alex Atzewi
e della sua Atzewi Dance Company. Danza anche il 20 luglio con
"Anthropos" di Alekseij Canepa e Dylan Zuccarelli, giovedì 25
all'insegna dell'hip hop con "Tempo" di Silvia Cerdelli e,
infine, lunedì 29 luglio a ritmo di tango con Adriano Mauriello
e Florencia Marioni sulle note dell'Hyperion Ensemble in "Tierra
Querida!". Passando ai primi concerti concerti, Il 18 luglio
Michela Centanaro con le cantanti Maria Giulia Mensa e Armanda
De Scalzi, il polistrumentista Julyo Fortunato e l'attore
Franco Avran, proporranno una serata dal titolo "Donne di questa
terra". Per quanto riguarda la prosa "Piccoli equivoci senza
importanza" di Antonio Tabucchi in scena il 16 luglio. Molto
particolare l'appuntamento di venerdì 19 luglio, eccezionalmente
nel chiostro di San Matteo, con "Trent'anni di grano,
autobiografia di un campo": Paola Berselli e Stefano Pasquini,
gli autori nonché protagonisti insieme a Maurizio Ferraresi,
vivono alle Ariette, un piccolo podere sulle colline bolognesi,
dove coltivano la terra trasformando il grano in pane. Non per
venderlo, ma per mangiarlo e condividerlo con gli spettatori che
incontrano nel loro spettacolo che, non a caso, concludono
servendo al pubblico delle tigelle con il prosciutto. Il
programma completo è disponibile sul sito www.lunariateatro.it.
(ANSA).
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