(ANSA) - LA SPEZIA, 30 GIU - La spallata di Fabbri, il volo
di Sottile, il ruggito di Desalu: i Campionati Italiani Assoluti
di La Spezia vanno in archivio con una domenica di conferme e di
ritorni al Centro Sportivo Montagna. Il campione d'Europa
Leonardo Fabbri spedisce il peso a 22.
In luce anche il campione olimpico della staffetta Fausto
Desalu che primeggia nei 200 con 20.30 (+1.8), mentre al
femminile, nei 200, il successo va ad Anna Bongiorni con il
personale eguagliato di 23.10 (+0.7). Nei 400 metri, Edoardo
Scotti non correva così forte dal 2020: l'azzurro si impone con
45.28 e Alice Mangione incassa il trionfo al femminile con
51.57. Da segnalare il ritorno al titolo italiano dei 1500 dopo
10 anni per Federica Del Buono (4:05.14), che indossò la sua
unica maglia tricolore a Rovereto nel 2014. Tra gli uomini dei
1500, il cambio secco di Federico Riva (3:40.63) è fatale per il
bronzo europeo Pietro Arese al termine di una gara tattica
(3:41.06). Un fastidio al bicipite sinistro nega la finale ad
Alessandro Sibilio: i 400 ostacoli li vince Giacomo Bertoncelli
(49.80), tra le donne la spunta invece Alice Muraro in 55.13.
Nei 3000 siepi 8:21.00 per Yassin Bouih.
Nei lanci fari puntati sulla campionessa d'Europa Sara Fantini
(Carabinieri) che nel martello non perde agli Assoluti dal 2017
considerando titoli estivi e invernali: al quinto lancio ritrova
i settanta metri con 71,32 e vince il suo 15/o titolo italiano
consecutivo. Dopo un anno torna a migliorarsi la campionessa
mondiale U20 Rachele Mori (Fiamme Gialle), +2 centimetri sul
personale con 69,04. Cecilia Desideri (Aeronautica) balza sul
podio con 60,65.
In mattinata, titoli dei 10 km di marcia per Valentina
Trapletti (43:54) e Andrea Agrusti (39:55) entrambi al personale
(ANSA).
Atletica: Assoluti; Sottile vola a 2.30, Fantini 15/o titolo
Desalu vince nei 200, la Del Buono è tricolore dopo 10 anni