(ANSA) - GENOVA, 04 LUG - "Oggi e domani il porto è fermo, i
varchi sono chiusi e non si muove nulla, l'adesione è
praticamente totale". A dirlo è Fabio Ferretti, di Filt Cgil
Genova, che assieme ai rappresentanti di Fit Cisl e
Uiltrasporti, presidia il varco di Ponte Etiopia, bloccato da un
grande striscione rosso con scritto Portuali Genova.
"I lavoratori non hanno accettato di buon grado l'ennesima
proposta - spiega Stefano Degli Innocenti di Uiltrasporti - che
sui minimi tabellari è ritenuta inconsistente. Un'offerta non
apprezzabile soprattutto pensando a quello che è stato il lavoro
dei portuali sia durante la pandemia che per i record che i
lavoratori hanno fatto fare alle aziende del porto". Tra i punti
irrinunciabili del contratto anche quelli legati alla sicurezza
dei lavoratori. "Nelle richieste che abbiamo formulato c'è la
riforma degli accordi rispetto agli Rsl di sito e agli Rls
aziendali che devono avere più ore per la formazione -
sottolinea Massimo Rossi di Fit Cisl Liguria - e più libertà di
monitorare all'interno dei vari terminal per fare prevenzione. E
questo è uno dei punti fondamentali visto gli incidenti che ci
sono stati nei porti". (ANSA).
Porti fermi per lo sciopero, Genova guida la protesta
Trattative per rinnovo del contratto non soddisfano i lavoratori