(ANSA) - GENOVA, 09 LUG - Scattano, da questa sera, a titolo
precauzionale, le misure di profilassi e per abbassare - in modo
rapido - la densità di zanzara tigre, a seguito della
segnalazione da Asl 3 genovese di un caso "importato" di dengue,
la malattia infettiva trasmessa da un particolare tipo di
zanzara (genere Aedes). La zanzara tigre, infatti, può essere
vettore di dengue - che, si ricorda, non si trasmette da persona
a persona -.
Le misure sono attivate secondo quanto stabilito dal Piano
nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse
da zanzare invasive e piano regionale di arbovirosi. Per
prevenire l'insorgenza di eventuali casi secondari di dengue, in
queste ore è stata adottata un'apposita ordinanza che riguarda
le misure attivate nella zona della città dove risiede e ha
lavorato il paziente: alcune strade della Foce (via Medici del
Vascello, via Pisacane), di Albaro (Lungomare Lombardo) e del
centro (via Mura dello Zerbino). Nell'area interessata,
un'impresa specializzata, incaricata dal Comune di Genova, da
domani mattina alle 4 fino alle 6 circa, effettuerà un
intervento di disinfestazione straordinaria. Il protocollo di
intervento consiste in trattamenti adulticidi e trattamenti
larvicidi: gli interventi verranno eseguiti nelle aree pubbliche
e private, se ritenuto opportuno. Da quest'anno il Comune di
Genova esegue interventi antilarvali periodici, da fine maggio a
fine ottobre, nelle aree a maggiore rischio zanzare di tutti i
Municipi. (ANSA).
Dengue, scattano misure di profilassi con interventi specifici
Nei quartieri della Foce, Albaro e in via Mura dello Zerbino