(ANSA) - GENOVA, 09 LUG - La Regione Liguria ha stanziato 15
milioni per sostenere lo sviluppo produttivo delle imprese che
rientrano all'interno dei 38 Comuni dell'area di crisi
industriale non complessa nelle province di Genova, Imperia e La
Spezia. Lo annuncia l'assessore regionale allo Sviluppo
economico Alessio Piana ricordando che sono 22 i Comuni
coinvolti nel genovesato, 11 nell'imperiese e 5 nello spezzino.
Attraverso il portale 'bandi online' della finanziaria Filse
la procedura consente alle micro, piccole e medie imprese in
forma singola o associata di richiedere un'agevolazione che
combina una parte a finanziamento a tasso agevolato (1,5% annuo)
a copertura del 75% dell'investimento a una parte a fondo
perduto che può raggiungere fino al 25% dei costi ammissibili.
"Le domande saranno presentabili dal 23 luglio ma già da
oggi, 9 luglio, le imprese potranno iniziare a compilare su
Filse la domanda, accedendo alla procedura offline - spiega
Piana -. L'obiettivo è aiutare i nostri imprenditori a non farsi
trovare impreparati a questa opportunità con cui intendiamo
rafforzare l'economia e l'occupazione in territori che negli
anni hanno subito una pesante de-industrializzazione".
Per richiedere l'agevolazione regionale l'investimento
previsto dalle imprese dev'essere superiore ai 200 mila euro.
Sono consentite spese, anche quelle avviate a partire dal primo
luglio 2023, per l'acquisto di suolo aziendale (max 10% delle
spese), fabbricati, opere edili e impiantistiche nella misura
del 50% (incluse le spese di progettazione e collaudo), acquisto
di macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuovi di
fabbrica, acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze
(ad esempio licenze d'uso per piattaforme digitali, digital
market, condivisione di documenti e altro), know-how (max 20%
investimento), prestazioni consulenziali (max 10% investimento),
studi di fattibilità, valutazione d'impatto ambientale,
certificazioni di qualità aziendale e ambientale, interventi per
l'introduzione di innovazioni del sistema distributivo
attraverso l'adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi
digitali, ad esempio soluzioni di digital/web marketing, siti
internet, 'e-business' e 'e-commerce', punto vendita digitale).
(ANSA).
Regione, bando da 15 milioni per reindustrializzare 38 Comuni
Piana, 'Imprese potranno compilare le domande con Filse'