(ANSA) - GENOVA, 29 LUG - Un migliaio di segnalazioni nel
primo mese di attività tra richieste e prese in carico,
notifiche di accesso o dimissioni provenienti da ospedali, cure
domiciliari e ambulatori infermieristici. È un bilancio positivo
quello della Centrale Operativa Territoriale della Fiumara, una
delle sei di Asl3 che ha approfondito il ruolo di questo
strumento. Le Cot, previste dal Pnrr, sono infatti strutture
finalizzate alla riorganizzazione dell'assistenza sanitaria
territoriale attraverso un modello organizzativo che coordina la
presa in carico della persona e si raccorda con servizi e
professionisti coinvolti nei diversi setting assistenziali. "Nel
ridisegno del territorio quale alleato dell'ospedale nella presa
in carico e nella cura della persona - ha spiegato l'assessore
alla Sanità Angelo Gratarola - la Cot rappresenta un grande
supporto per gli operatori e per i cittadini. La continuità
assistenziale non è garantita solo dall'operato dei
professionisti sanitari e sociosanitari ma anche dalla
continuità di tutte le informazioni che seguono il paziente
durante il percorso di cura, facilitando l'attivazione e
garantendo la continuità della presa in carico attraverso una
piattaforma comune e integrata con i principali applicativi di
gestione aziendale e di interconnessione con tutti gli enti e
strutture presenti sul territorio". All'interno della Cot uno
staff composto da un coordinatore infermieristico, infermieri di
famiglia comunità, oltre a personale di supporto, che
garantiscono il servizio 7 giorni su 7, dal lunedì al venerdì
dalle ore 8 alle 17, il sabato e la domenica dalle ore 8 alle
14. "La cot della Fiumara - aggiunge Isabella Cevasco, direttore
sociosanitario Asl3 - è una delle sei di Asl3 che sono tutte
operative. L'attività della Centrale Operativa Territoriale è
incentrata sull'utilizzo di un cruscotto informatico che riceve
le segnalazioni e le notifiche inviate dai servizi interessati
per le persone residenti nel Distretto di appartenenza,
agevolando quando necessario anche il trasferimento della presa
in carico tra i vari Distretti". La presentazione dell'attività
delle Cot è stata anche l'occasione per consegnare gli attestati
ai primi 32 IFoC Infermieri di Famiglia o Comunità, che hanno
effettuato il percorso di formazione in Asl3. (ANSA).
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