(ANSA) - GENOVA, 05 AGO - Confermato dagli esperti del
Gruppo Ligure Tartarughe marine (GLIT) il quarto nido in Liguria
di Caretta Caretta a Finale Ligure, dopo quelli di Laigueglia,
Arma di Taggia e Alassio.
Nella notte di venerdì 2 agosto, intorno alle 23.
Il Gruppo ligure tartarughe marine, ne fanno parte Acquario
di Genova, Arpal, Università di Genova e Istituto
Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle
d'Aosta, ha raccolto tutte le informazioni, coordinato
l'intervento ed effettuato il sopralluogo per la ricerca del
nido che è stato trovato nella zona indicata a circa 8 metri
dalla battigia. Con il Glit hanno preso parte all'intervento
anche l'Associazione Menkab, operante sul territorio, e la
Guardia Costiera.
"Dopo circa 45 giorni si inizierà ad ipotizzare la previsione
della schiusa e preparare il materiale per il corridoio fino
alla battigia, la gestione delle luci e il presidio costante-ha
spiegato in una nota l'Acquario di Genova-. Nella fase di
emersione, solitamente nelle ore notturne, i volontari
autorizzati sorveglieranno il percorso, misurando e contando le
tartarughe. Il Glit definisce la data di apertura del nido e
coordina il prelievo dei dati utili a scopo
tecnico-scientifico".
Prosegue intanto il monitoraggio sui tre nidi di Arma di
Taggia, Laigueglia e Alassio.
"Si ricorda -ha sottolineato l'Acquario di Genova- che le
tartarughe escono dal mare sulle spiagge esclusivamente per
deporre le uova. Se si incontra una tartaruga sulla spiaggia,
quindi, bisogna osservarla senza assolutamente disturbarla e
seguire il vademecum predisposto dal Glit". (ANSA).
Nido di Caretta caretta a Finale Ligure, è il quarto in Liguria
Gli altri nidi liguri a Laigueglia, Arma di Taggia e Alassio