Liguria

Toti: prima degli arresti Spinelli e Signorini a casinò Aosta

Procura contesta una nuova ipotesi di corruzione

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 29 AGO - La procura di Genova contesta una nuova ipotesi di corruzione all'imprenditore Aldo Spinelli e all'ex presidente dell'Autorità portuale Paolo Emilio Signorini.
    Dieci giorni prima degli arresti nell'ambito dell'inchiesta per corruzione, che ha coinvolto anche l'ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, i due erano andati a giocare anche al casinò di Saint Vincent (Aosta). La nuova iscrizione emerge dalle carte depositate in vista del processo immediato che inizierà a novembre per Toti e Spinelli oltre che per Signorini nel caso in cui dovesse decidere di non patteggiare. Nei giorni scorsi, infatti, i suoi legali Enrico e Mario Scopesi hanno avviato i primi contatti con i pm Federico Manotti e Luca Monteverde. In caso di patteggiamento, la nuova accusa verrebbe conteggiata nel calcolo della pena.
    Secondo l'accusa Spinelli avrebbe pagato soggiorni in alberghi di lusso e puntate al casinò, oltre a regali per la fidanzata, all'allora presidente del porto in cambio di favori per le concessioni.
    Due degli ultimi viaggi al casinò sono del 19 aprile, appunto in Valle d'Aosta, e poi il 26 aprile a Montecarlo.
    Nell'informativa la guardia di finanza spiega che Spinelli sceglie Saint Vincent dopo che "la casa da gioco monegasca aveva iniziato ad addebitare i costi delle permanenze, rifiutando l'inserimento nella linea di credito dedicata". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it