Liguria

Al via il Festival della Comunicazione di Camogli sulla speranza

Aperto da una lectio di Cazzullo sulla storia dell'Italia

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMOGLI, 12 SET - Il giornalista Aldo Cazzullo ha aperto il Festival della Comunicazione di Camogli sulle 'Speranze'. Undicesima edizione che fino a domenica avrà come protagonisti cento eventi e centosessanta ospiti, "numeri da record", come sottolinea il sindaco Giovanni Anelli ringraziando gli organizzatori e gli uffici comunali per il lavoro che c'è dietro all'evento.
    I due direttori del Festival, Danco Singer e Rosangela Bonsignorio spiegano come il tema delle 'Speranze' sia stata la scelta più attuale "perché il mondo che conoscevamo non esiste più ma come disse Seneca: anche sei i timori hanno molti argomenti, tu ascolta sempre la speranza".
    Cazzullo nella sua lectio di apertura ha ripercorso la storia dell'Italia dimostrando come la speranza ci abbia sempre tenuti vivi, ci abbia fatto reagire e ci abbia fatto fare grandi imprese nononstante "siamo un Paese che non fa figli o che se prenoti un esame medico te lo danno dopo un anno".
    "La speranza è una risorsa e i grandi italiani dentro di sé hanno trovato la scintilla della speranza quando tutto sembrava perduto": Cazzullo cita Dante e parla di Giulio Cesare, Cristoforo Colombo e San Francesco.
    Il festival durerà fino a domenica, giorno in cui sarà consegnato il 'Premio Comunicazione' che quest'anno andrà a Gerry Scotti. "È stato Fiorello a suggerire Scotti - racconta Ronsangela Bonsignorio - finita la precedente edizione parlavamo già di questa e a Fiorello venne in mente di premiare Gerry Scotti, lo chiamò e accettò". (ANSA).
   

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