Liguria

Morti sul lavoro, 127 bare in piazza a Genova

Uil, ricordano deceduti in Liguria negli ultimi 5 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 17 SET - La lettura dei nomi delle 127 vittime del lavoro in Liguria negli ultimi 5 anni e poi un lungo applauso che è risuonato in una piazza Matteotti dove sono state collocate simbolicamente 127 bare di cartone. È stato questo il momento centrale di "Zero Morti sul Lavoro", tappa genovese della campagna nazionale della Uil per discutere di vita, sicurezza e legalità.
    "Queste bare devono parlare alla coscienza di chi ha responsabilità - spiega il commissario straordinario della Uil Liguria Emanuele Ronzoni - perché dietro a queste bare ci sono famiglie che piangono persone che sono uscite per andare a lavorare e non hanno fatto più ritorno a casa. Bisogna aumentare gli ispettori che vadano a fare le verifiche, aumentare le ammende, la formazione per i lavoratori , istituire una procura speciale perché in molti casi si tratta di omicidi, e non dare la possibilità alle aziende che non rispettano le normative di poter accedere a finanziamenti pubblici".
    La situazione continua a preoccupare molto visto che nella prima metà dell'anno, ricorda Ronzoni "a fronte di una diminuzione degli inserimenti al lavoro sono aumentate le denunce per incidenti". In piazza, oltre a lavoratori e delegati, anche le famiglie di alcune delle persone decedute a causa di infortuni sul lavoro o malattie professionali. "Mio papà lavorava in Ansaldo e si è ammalato nel 2003 per il tumore provocato dall'amianto a 53 anni - ricorda Riccardo Badi, che ha scelto di fare il sindacalista in Uil dopo questa tragedia famigliare - e dopo un anno se n'è andato. Bisogna ricordare anche le malattie professionali, che non sono accettabili".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it