Liguria

Scuola, Ponticiello 'anno partito nel migliore dei modi'

Direttore generale, meno studenti ma stesso organico

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 17 SET - "L'anno scolastico è iniziato in Liguria nel modo migliore con tutte le operazioni di competenza dell'Ufficio regionale Scolastico chiuse per tempo". Lo afferma il direttore generale dell'ufficio regionale scolastico Antimo Ponticiello. "I nostri uffici - spiega di ritorno da Cagliari dove ha presenziato all'apertura ufficiale dell'anno scolastico con l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella - hanno chiuso tutte le operazioni al 31 agosto e la Liguria è stata una delle poche regioni italiane a completare le graduatorie Pnrr a giugno: questo ci ha consentito di essere puntuali all'apertura delle scuole". In realtà negli ambienti scolastici circola malumore a fronte della mancanza di docenti di sostegno, mentre i concorsi per dirigenti sono bloccati da vari ricorsi. "Noi - spiega Ponticiello - ci eravamo presi l'impegno di espletare le nomine di primo turno (le supplenze annuali su posti disponibili) entro venerdì scorso e abbiamo rispettato la scadenza su tutte e quattro le province. Il problema del sostegno: dopo la tornata di nomine c'è chi rinuncia e questo comporta ulteriori passi che stiamo compiendo.
    E poi, sempre per il sostegno, in corso d'opera vengono fuori posti in deroga per i quali si procederà alla nomina tempestivamente".
    "Per quanto concerne i dirigenti - continua Ponticiello - premesso che alla Liguria spettavano solo sei o sette nuove assunzioni, abbiamo affidato la reggenza delle sedi vacanti a nostri dirigenti; se poi arriveranno vincitori di concorso li inseriremo. Debbo sottolineare che pur con un calo di studenti (quest'anno 1900 circa in meno) abbiamo ottenuto lo stesso organico dello scorso anno, il che consentirà di avere classi meno affollate e un lavoro più proficuo". Sul fronte concorsi e ricorsi la situazione ligure sembra più tranquilla rispetto ad altre regioni: "Non abbiamo ricorsi in atto. I vincitori del concorso 2020 stanno gradualmente entrando: quest'anno abbiamo avuto 997 nomine in ruolo, 170 in più rispetto all'anno passato il che è un dato non trascurabile per una regione come la nostra". Quali sono le aspettative per il nuovo anno scolastico? "Ne abbiamo molte e siamo fiduciosi - dice Ponticiello - approfondiremo le linee guida sulla educazione civica, un indirizzo voluto dal nuovo Governo e che verrà declinato in vari aspetti nei diversi ordini scolastici. E poi puntiamo sull'approfondimento della filiera 4 + 2: un collegamento virtuoso fra un istituto professionale e un istituto tecnico superiore per arginare la dispersione scolastica e favorire l'accesso al mondo del lavoro". (ANSA).
   

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