(ANSA) - GENOVA, 23 SET - Nel 2034 il progetto della Gronda
autostradale di Genova, 72 chilometri di nuove autostrade di cui
50 in galleria, con 37 ponti e viadotti, 23 imbocchi e 12
milioni di metri cubi di materiale di scavo di cui 8 per
ampliare la pista dell'aeroporto del capoluogo ligure, può
diventare realtà. Lo dichiara l'amministratore delegato di Aspi
Roberto Tomasi a margine di un sopralluogo nei cantieri del
tunnel subportuale e della Gronda di Genova rispondendo a una
sollecitazione del sindaco Marco Bucci.
"Appena riceveremo entro sei mesi la risposta del ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza energetica siamo in grado di
elaborare il progetto esecutivo della Gronda, la cui
approvazione è attesa nel 2025", ribadisce l'ad di Aspi
aggiungendo che "ad oggi il costo stimato dell'opera è di 6-7
miliardi e sono già stati spesi 300 milioni con 400mila ore di
lavoro impiegate".
"La Gronda è certamente il progetto più importante per poter
non solo prepararsi allo sviluppo del porto di Genova ma anche
agli ammodernamenti dell'A10 e dell'A7, quindi non bisogna
guardarla come un'infrastruttura a sé stante ma pienamente
integrata con la rete del Paese e gli investimenti che si stanno
facendo - sottolinea Tomasi - La Gronda è fondamentale perché
per poter gestire le manutenzioni importanti o noi abbiamo la
Gronda o è impensabile fare l'ammodernamento della rete".
(ANSA).
Gronda Genova: Tomasi, opera può diventare realtà nel 2034
Raddoppio A7 verso Milano con due anni d'anticipo nel 2032
