(ANSA) - GENOVA, 27 SET - Minacce ad anziani, accesso al
sistema per spifferare informazioni, arresti per reati
inesistenti. Sono questi gli episodi contesti a Davide Oddicini,
il maresciallo comandante della stazione di Cornigliano,
arrestato dai colleghi del nucleo investigativo.
"Questo tra un po' mi muore sulla scrivania", una delle
affermazioni che Oddicini ha fatto al telefono con un amico
carrozziere dopo avere minacciato un uomo di 76 anni di
denunciarlo per insolvenza fraudolenta perché non aveva pagato
una fattura da 3.700 euro proprio al carrozziere.
E poi l'arresto di uno straniero accusato di rapina impropria
per avere rubato delle scatolette di tonno al supermercato dove
lavora la fidanzata (indagata) del maresciallo. Un arresto
"costruito" su misura, secondo l'accusa: l'uomo aveva restituito
subito la merce e il maresciallo non aveva messo nel verbale che
aveva dei soldi in tasca e un documento. Invece Oddicini avrebbe
volutamente trasformato quel tentativo di rubare la merce, che
fra l'altro era stata immediatamente restituita, senza alcuna
violenza, in una rapina impropria in modo da poter arrestare
l'uomo. I militari hanno anche sottoposto a obblighi un
avvocato. A casa gli investigatori, coordinati dal pm Gabriella
Dotto, hanno trovato quasi 70 mila euro in contanti. (ANSA).
Maresciallo arrestato, minacce ad anziani e falsi arresti
Trovati a casa 70 mila euro in contanti