Liguria

Teatro: 'Rumori fuori scena', commedia irresistibile a Genova

Calorosa aperta di stagione al Politeama Genovese

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 02 OTT - Per la riapertura del sipario dopo la pausa estiva, il Politeama Genovese ha puntato sul cosiddetto "usato sicuro", una commedia che gode di una indiscutibile popolarità e che a Genova è già stata vista da oltre 55.000 spettatori. Ieri sera, dunque, è tornato "Rumori fuori scena", il fortunato testo di Michael Frayn tradotto da Filippo Ottoni e riproposto da "The Kitchen Company" che lo ha in repertorio ormai da anni. "Rumori fuori scena" è uno splendido saggio comico nel quale una sgangherata compagnia di attori vive l'incubo di una rappresentazione teatrale. Tre atti e tre differenti visuali di uno stesso copione: la prova generale, il debutto visto da dietro le quinte e una delle ultime repliche in un teatrino di provincia. Frayn con ironia e genialità porta lo spettatore dentro il teatro tanto che la storia in sé non esiste neppure, quel che conta è il rapporto fra gli attori, le debolezze, gli amori contrastati che dividono il cast e, soprattutto, gli incidenti di scena: l'oggetto che manca o viene spostato, l'entrata sbagliata, gli equivoci. Tutto, insomma, concorre a rendere irresistibile l'azione che richiede un meccanismo perfetto di entrate e uscite, di gesti che si debbono ripetere identici fra un atto e l'altro.
    Massimo Chiesa, avvalendosi della bella scena rotante di Laura Paola Borello, ha costruito uno spettacolo brioso, divertente, dal ritmo incalzante con una puntuale caratterizzazione dei personaggi, grazie anche alla lodevole prestazione dell'intera compagnia. Fabrizio Careddu è stato un divertente "regista", Daria D'Aloia ha vestito con grande simpatia le vesti della governante di casa. Bravissima Susanna Valtucci nel restituire la svampita Brooke, e assai convincente anche la prova del "ladro" Marco Zanutto. Bene pure tutti gli altri: Lorenzo Tolusso, Mauro D'Amico, Marco Zanutto, Caterina Cottafavi, Lidia Castella e Fabio Facchini. Innumerevoli le risate a scena aperta e applausi finali calorosissimi e meritati. Una commedia, insomma, da non perdere. Tante le repliche previste fino al 18 ottobre. (ANSA).
   

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