(ANSA) - GENOVA, 05 OTT - Arriveranno nelle prossime ore i
primi indagati per la morte di Marco Ricci, l'operaio romano di
39 anni precipitato giovedì da oltre 10 metri nel cantiere della
ludoteca del Parco del Ponte, vicino al viadotto San Giorgio a
Genova. Si tratta di un atto dovuto per consentire agli indagati
di partecipare, con propri consulenti, all'autopsia che verrà
disposta nelle prossime ore dal pubblico ministero Giuseppe
Longo.
Gli ispettori della Asl3 hanno rilevato una serie di
violazioni nel cantiere: il varco da cui è precipitato Ricci non
era protetto da parapetti e griglie e, inoltre, l'asse che
doveva coprire il vano ascensore non era nemmeno fissato. Ricci,
quel giorno, stava trasportando insieme a un collega una griglia
di metallo camminando all'indietro. Quando ha messo il piede
sulla trave questa si è spostata facendolo cadere nel vuoto. Le
sue condizioni sono apparse subito disperate ed è morto dopo 24
ore nonostante tutti gli sforzi del personale medico del 118
prima e dell'ospedale San Martino poi. (ANSA).
Operaio morto a Genova, a breve i primi indagati
Atto dovuto prima dell'autopsia