(ANSA) - LA SPEZIA, 11 OTT - "La situazione di ATC rotola
giorno dopo giorno verso un abisso senza fondo. Dopo la carenza
di autisti e una gara disastrosa per il sub affido, che tanti
disservizi ha causato e sta causando, anche il parco mezzi è
collassato".
Cgil e Cobas parlano di "autisti costretti a viaggiare con
vetture stravecchie, autobus che si fermano durante il tragitto,
mezzi che mancano e corse che saltano. Il massimo lo stiamo
toccando con l'ultima fornitura di bus di questa estate. Dopo
essersi accorti che non passano sotto i ponti, ovviamente dopo
l'entrata in servizio, sono quasi tutti fermi per problematiche
varie. La sicurezza degli autisti e degli utenti è diventata un
optional. In piena allerta rossa alcuni autobus avevano i
tergicristalli che non funzionavano".
Si chiedono risposte a Pierluigi Peracchini nel doppio ruolo di
sindaco della Spezia e presidente della Provincia. "L'aspetto
più preoccupante di tutta questa vicenda è il silenzio
assordante del Comune della Spezia in qualità di azionista di
maggioranza e della Provincia in qualità di ente regolatore del
trasporto pubblico. Pochi comunicati stampa tesi a minimizzare
la reale situazione; come se le denunce degli autisti in merito
al grave peggioramento delle condizioni di lavoro e degli utenti
costretti a subire continui disservizi, fossero fantasie. Mai, e
ripetiamo mai, l'azienda si è ritrovata in questa situazione".
(ANSA).
Atc, Cgil e Cobas "troppi guasti, parco autobus collassato"
Sindacati denunciano la crisi del tpl spezzino