Liguria

Il Red Bull Cerro Abajo tra strade Genova, svelato il percorso

Gara urban downhill più spettacolare al mondo sbarca in Europa

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 OTT - Svelata ufficialmente al Comune di Genova l'ultima tappa del Red Bull Cerro Abajo, il circuito di urban downhill più estremo e spettacolare al mondo. Da vent'anni la competizione vede i migliori rider al mondo sfidarsi in una prova capace di tirare fuori il meglio del loro talento, tra salti e acrobazie incredibili "dalla montagna al mare", e quella del capoluogo ligure sarà la prima tappa nella storia in Europa, lontano dal Sudamerica.
    Genova, che nel 2024 è Capitale Europea dello Sport, è pronta a questa emozionante "prima", alla quale offre il proprio reticolo urbano unico nel suo genere fatto di caruggi e creuze, a garanzia della massima spettacolarità.
    La partenza dei 2,2 km di percorso sarà posizionata sul Monte Peralto, dalla terrazza della funicolare del parco noto oggi come Righi, in Largo Caproni. Neanche il tempo di godersi il panorama che, lungo una discesa emozionante, si seguirà il tracciato delle "Mura Nuove", costruite nel XVII secolo e seconde per lunghezza solo alla Grande Muraglia Cinese.
    Un primo salto condurrà i rider nella creuza di Salita Superiore San Simone, dando il via a un susseguirsi di scalinate più o meno scoscese e curve strettissime fin quando, in Salita Emanuele Cavallo (soprannominata "salita dell'agonia" per la sua ripida pendenza), ad attendere gli atleti ci sarà un hairpin mozzafiato.
    Il percorso continuerà sulla circonvallazione a monte, proseguendo fino alla celebre spianata di Castelletto. Si scenderà poi verso Corso Carbonara, dove i rider si confronteranno con un wall-ride estremo, prima di svoltare per Vico dell'Incarnazione, nelle vicinanze di Piazza dietro ai Forni, dove la gara giungerà al termine, proprio nei pressi di Largo della Zecca (dopo aver affrontato 279 metri di dislivello totale).
    Il programma prevede le prove libere per sabato 19 ottobre dalle 14.15 alle 17 e le qualificazioni (dalle 13 alle 14) e la conseguente finalissima (dalle 15.30 alle 17) per domenica 20 ottobre.
    Saranno 31 i rider ai nastri di partenza, in rappresentanza di 14 diverse nazioni. Di essi, ben 8 sono atleti italiani: Tommaso Francardo, Hannes Alber, Chris Hauser, Stefano Introzzi, Loris Revelli, Davide Cappello, Davide Palazzari e Mirko Vendemmia.
    "Competere al Red Bull Cerro Abajo significa mettersi alla prova al livello più alto dell'urban downhill. È il titolo più importante che si possa vincere" ha dichiarato Tomáš Slavík, veterano del Red Bull Cerro Abajo, presente alla conferenza stampa. "Saremo per la prima volta in Europa e mi sembrerà quindi di giocare in casa, vediamo come se la caveranno i rider sudamericani".
    Al suo fianco durante la conferenza di presentazione del percorso, l'atleta e Ambassador Red Bull, Marco Aurelio Fontana, medaglia di bronzo nel cross country ai Giochi Olimpici di Londra 2012, che ha affermato: "Il Red Bull Cerro Abajo è un evento che arriva subito alla gente perché è estremamente spettacolare ed emozionante da seguire: chi percorre il tracciato in meno tempo, vince. Oltre alla velocità, in questo percorso bisognerà però dimostrare anche delle ottime capacità tecniche e una grande condizione fisica". (ANSA).
   

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