Liguria

Capotreno accoltellato dimesso con una prognosi di 14 giorni

La moglie si sfoga sui social, 'Lavoro deturpato dalla violenza'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 05 NOV - Il capotreno accoltellato a bordo del treno regionale Genova-Busalla dopo avere chiesto il biglietto a una coppia è stato dimesso con una prognosi di 14 giorni. Sua moglie si è sfogata sui social: "non avrei mai pensato fino a qualche anno fa, che essere la moglie di un capotreno fosse così a tratti pieno di palpitazioni, da un po' non mi sento tranquilla quando lo vedo uscire di casa e cerco di non trasmettergli troppo questa mia ansia, vederlo tornare alla sera mi dà estrema pace".
    Dalle prime indagini è emerso che il capotreno aveva con sé un piccolo manganello telescopico per difesa personale e lo avrebbe mostrato all'aggressore 21enne prima di essere ferito.
    La circostanza è stata raccontata dalla stessa vittima sentita ieri sera dai carabinieri.
    "Ci siamo spaventati ma ringraziamo tutti quelli che ci sono vicino - dichiara la moglie - mio marito è davvero ligio al dovere, ogni giorno torna a casa stanco ma felice, un lavoro bello il suo, economicamente sicuro, ma violato e deturpato dalla violenza che ci circonda, dal non rispetto per chi porta una divisa e comunque si sveglia presto e fa il proprio dovere.
    Incassiamo le ferite nel corpo e, anche un po' nell'anima certo ma possiamo dire che passerà. Deve finire tutto ciò, non so come, ma vorrei aspettare mio marito rientrare a casa senza più batticuore".
    Oggi l'aggressore ha incontrato in carcere la sua avvocata Barbara Squassino. La convalida non è stata ancora fissata ma con ogni probabilità si svolgerà domani. E non è escluso che la difesa possa usare come argomento di difesa la presenza del manganello. (ANSA).
   

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