Liguria

Ex sindaco di Aurigo e imprenditore patteggiano per corruzione

Furono arrestati in paese dell'Imperiese durante consegna denaro

Redazione Ansa

(ANSA) - IMPERIA, 08 NOV - Hanno scelto di patteggiare, rispettivamente a 2 anni e a 2 anni e 6 mesi, l'ex sindaco di Aurigo (Imperia) Luigino Dellerba e l'imprenditore Vincenzo Speranza della "Edilcantieri Costruzioni srl", i principali imputati di una più vasta inchiesta per corruzione e altri reati che comprende quattro filoni investigativi per un totale di dodici indagati. I due, in particolare, vennero arrestati in flagranza dai carabinieri nel giugno del 2022 mentre Dellerba riceveva una mazzetta da duemila euro nelle mani dell'imprenditore, in cambio dell'ottenimento di lavori pubblici. Il rito alternativo è stato concordato, stamani, davanti al gup Massimiliano Botti, con il procuratore di Imperia, Alberto Lari.
    Entrambi sconteranno la pena con lavori di pubblica utilità: Speranza presso la Croce Bianca; Dellerba in una casa di riposo, dove si recherà tre giorni a settimana. Ai due sono state concesse le attenuanti generiche, per aver risarcito il danno, per la scelta del rito e per aver confessato i propri addebiti.
    E' stato concordato il patteggiamento a due anni, pena sospesa, per Gaetano Speranza, fratello di Vincenzo e per il geometra del Comune di Imperia Marino Masi. Gli imprenditori Enzo Macrì e Piero Aldo Aicardi hanno chiesto il giudizio abbreviato, mentre Fabrizio Rosa, geometra dell'ufficio tecnico di Castelvittorio, ha chiesto il rito ordinario. Altri patteggiamenti, tra cui quello a 1 anno, dell'ex vicesindaco di Aurigo e dipendente della Provincia, Pier Carlo Gandolfo, erano già stati concordati in precedenza. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it