Liguria

Al via il 'Festival Orientamenti' a Genova con oltre 200 eventi

Tra i testimonial protagonisti Vecchioni, Schettini e Massari

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 13 NOV - Oltre 200 eventi in programma, 150 espositori e 4.000 metri quadrati di area espositiva ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova: sono i numeri con cui ha preso il via la 29/ma edizione del 'Festival Orientamenti', il salone dell'educazione e della formazione che ogni anno, per tre giorni, permette di far scoprire a migliaia di giovani e alle loro famiglie l'offerta formativa e le opportunità di lavoro. Tre i testimonial che hanno aperto la manifestazione: il cantautore e scrittore Roberto Vecchioni, il divulgatore scientifico Vincenzo Schettini, ideatore del format 'La Fisica che Ci Piace', la pastry chef, imprenditrice e influencer Debora Massari.
    Tre i fili conduttori che guidano gli eventi in programma: 'Human: competenze umanistiche e artistiche, la linguistica e le scienze sociali, giuridiche e delle relazioni umane', 'Stem: scienza, tecnologia, matematica e tutti i saperi scientifici, e la loro declinazione nelle sfide del futuro, dalla transizione ecologica all'intelligenza artificiale', 'Hands: il saper fare e l'intelligenza delle mani, un mondo che affonda le sue radici nella tradizione, ma ha le idee proiettate nel futuro'.
    "Vogliamo che i giovani siano la forza del nostro territorio - ha detto il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - Chiediamo a loro di impegnarsi non soltanto nella scelta, ma nel modo in cui scelgono e nelle cose importanti, nel costruire il loro futuro". "Ogni anno a Genova circa 4.000 posti di lavoro vanno deserti, può sembrare assurdo, ma mancano persone e professionalità", rimarca Bucci.
    "Dai greci e dai latini dobbiamo partire sempre, da lì proveniamo - commenta Vecchioni -, in quelle letture stanno gli antidoti ai suprematismi di ogni tempo. Io a scuola ero un secchione a modo mio. Solo perché mi piaceva stupire il professore sostituivo nelle interrogazioni i compagni che non erano pronti. E la passione c'è ancora, oggi come allora, è quella che mi ha spinto a tradurre da Eschilo un 'Prometeo' per la scena di Siracusa due anni fa. Se impari ad amarli, poi i classici non ti lasciano più, qualunque mestiere tu intraprenda nella vita".
    Chiuderà la manifestazione il 15 novembre un evento dedicato al lavoro nella pubblica amministrazione con la partecipazione del ministro Paolo Zangrillo. (ANSA).
   

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