Liguria

Allo stadio Picco posato l'arco di 100 metri per la copertura

Fase decisiva dei lavori all'impianto di casa dello Spezia

Redazione Ansa

(ANSA) - LA SPEZIA, 13 NOV - Posizionato l'arco che sorreggerà la copertura della curva Ferrovia dello stadio "Alberto Picco" della Spezia. I tecnici di Vernazza Autogru hanno issato a trenta metri di altezza il manufatto lungo un centinaio di metri, assemblato nel piazzale dietro il settore nelle scorse settimane, per posarlo poi sui piloni di sostegno.
    L'arco d'acciaio, progettato da Exa Engineering e costruito da BP Benassi, sosterrà il tetto che completa la curva di casa, costruita nei primi anni Novanta su disegno dello studio dell'architetto Vittorio Gregotti. "È stato un passaggio tecnicamente complicato ma dopotutto ordinario, che ci porterà il 20 di dicembre alla conclusione dell'opera", le parole dell'amministratore delegato Andrea Gazzoli dello Spezia Calcio che conferma l'intenzione di riaprire lo stadio nella sua interezza per Spezia-Mantova del 26 dicembre.
    "Siamo a circa 40 giorni dal tempo stimato di conclusione, mancano da completare la copertura e gli impianti di illuminazione. Abbiamo la ragionevole certezza di riuscire a rimanere nei tempi prefissati". La copertura della curva, che sarà anche dotata di un maxischermo, rappresenta la fase finale del progetto di ammodernamento dello stadio Picco lanciato nel 2021 dalla famiglia newyorchese Platek dopo l'acquisto del club per renderlo adeguato ai criteri infrastrutturali per la serie A. Il programma ha previsto anche la ricostruzione della tribuna con nuovi spogliatoi, area hospitality, aree media e servizi, e della curva Piscina, di cui una parte dedicata agli ospiti.
    Attorno ai 15 milioni di euro il costo totale dell'opera, di cui 11 finanziati dalla proprietà americana dello Spezia Calcio e il restante da Regione Liguria. (ANSA).
   

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