(ANSA) - GENOVA, 14 NOV - La prorettrice vicaria dell'ateneo
genovese Nicoletta Dacrema ha presentato stamani il progetto di
attivazione di un punto di ascolto, già presentato nelle
precedenti riunioni del Tavolo e dedicato a tutte le componenti
universitarie. Il progetto verrà sottoposto a breve
all'approvazione degli organi accademici.
In particolare, l'iniziativa prevede la possibilità di segnalare
comportamenti riconducibili alla violenza di genere commessi in
ambiente universitario a una figura professionale qualificata
con comprovata esperienza in tale materia, la quale tratterà i
casi in esame in coordinamento con i Centri antiviolenza
accreditati sul territorio e con i Centri per il recupero e il
trattamento delle persone maltrattanti.
Uno sportello antiviolenza all'interno di UniGe è chiesto da
tempo. Negli ultimi giorni due studentesse del collettivo
Cambiare rotta si sono incatenate alle colonne del palazzo del
rettorato per protesta: contestano l'inefficienza del punto
d'ascolto e chiedono di essere ascoltate dal rettore.
La presentazione del progetto (che dovrebbe prendere vita nel
2025) è stato presentato da Dacrema durante la riunione in
Prefettura a Genova del tavolo di monitoraggio istituito dal
Protocollo inRete contro la violenza, in atto da tempo nella
provincia di Genova, che ha il fine di prevenire e contrastare
la violenza di genere. Al tavolo, presieduto dal prefetto di
Genova, hanno partecipato, fra gli altri, i rappresentanti della
Procura, della Regione Liguria, del Comune di Genova,
dell'Ufficio Scolastico Provinciale, di Alisa, gli Ospedali
genovesi, i Centri antiviolenza e di recupero delle persone
maltrattanti. Il progetto prevede anche 200 ore di laboratorio
sul tema della violenza di genere. (ANSA).
Prorettrice UniGe, progetto punto ascolto contro violenza genere
Presentato in prefettura durante tavolo monitoraggio