Liguria

Sospette fatture false per 2 milioni, arrestato imprenditore

Indagine GdF Spezia, al vaglio posizione di 16 titolari azienda

Redazione Ansa

(ANSA) - LA SPEZIA, 15 NOV - La Guardia di Finanza della Spezia, su input del gip del tribunale della città ligure, ha costretto agli arresti domiciliari un imprenditore locale con l'accusa di emissione di fatture per operazioni inesistenti. Le indagini preliminari nei confronti di Salvatore Picarella, condotte dai finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria, hanno riguardato la gestione di quattro diverse aziende edili che, secondo quanto ipotizzano gli inquirenti, sarebbero state utilizzate dall'indagato anche per l'emissione di fatture false per un volume di un milione e 933 mila euro nel periodo compreso tra il 2017 e il 2022.
    Sono stati individuati e denunciati altri 16 titolari di aziende, con sede nelle province della Spezia, Lucca e Massa Carrara, che avrebbero utilizzato le false fatture in fase di dichiarazione dei redditi. Le loro posizioni sono attualmente al vaglio dei giudici. In sede di interrogatorio preventivo Picarella si è avvalso della facoltà di non rispondere. (ANSA).
   

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