Liguria

Sciopero: Cgil 'finanziaria non risana buco 250 mln sanità'

Calà, aumenti previsti minimi rispetto a inflazione

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 27 NOV - "Questa finanziaria non risana i buchi di bilancio della sanità, che in Liguria sono di oltre 250 milioni di euro e non stanzia risorse adeguate per questo delicato comparto né per coprire i buchi di organico (in Liguria manca il 30% del personale) né per nuove assunzioni che riescano a gestire la vergognosa realtà dei tempi delle liste d'attesa".
    Così Maurizio Calà , segretario regionale Cgil Liguria presentando lo sciopero generale con la Uil del 29 novembre.
    "I sanitari hanno degli aumenti contrattuali del 5,8% quando l'inflazione è stata ben oltre il 16 ed in Liguria è due punti percentuali superiore. Ora, con una situazione del genere, scapperanno i sanitari dalle strutture pubbliche dove non si riesce più a vivere e in più abbiamo 250 milioni di buco da chiudere che hanno fatto i governi regionali. Abbiamo da riassumere inoltre più del 30% del personale sanitario che manca in termini di buco, oltre a 500 operatori che dovrebbero essere assunti per far partire le strutture del Pnrr".
    "E non dimentichiamo - ha concluso Calà - i 120mila liguri che nel 2023 hanno rinunciato a curarsi perché in Liguria, dove la politica regionale degli ultimi anni ha privilegiato il settore privato a scapito del pubblico, non sono riusciti a farlo e che un quinto della popolazione ligure oggi è a rischio povertà". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it