(ANSA) - GENOVA, 19 DIC - "Ero stanco, ho avuto un colpo di
sonno a causa dell'iperlavoro". Lo ha detto, tramite il suo
avvocato Paolo Scovazzi, il portuale che la notte scorsa guidava
la ralla che ha travolto e ucciso in porto il collega Gianni
Battista Macciò.
Operaio morto: investitore, 'un colpo di sonno per iperlavoro'
L'uomo ammette, "ho fumato canna giorno prima per dormire"