(ANSA) - GENOVA, 06 GEN - Il pubblico ministero Federico
Manotti ha chiesto il rinvio a giudizio per due persone accusate
di avere sequestrato e picchiato un uomo, con l'aggravante del
metodo mafioso. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori
della squadra mobile, i due genovesi di 45 e 38 anni, originari
di Reggio Calabria ma residenti a Molassana (difesi dagli
avvocati Giulia Liberti e Mario Iavicoli), a gennaio del 2023
avevano raggiunto la vittima in un bar dopo la telefonata
dell'ex moglie del quarantacinquenne.
L'ex marito si era dunque presentato dall'uomo e dopo avergli
urlato "Picchi le donne? Adesso prova a picchiare me" lo aveva
colpito con un pugno in faccia. Insieme a un amico l'avevano poi
caricato in macchina e lo avevano portato in giro per la città
per circa un'ora. La sentenza è prevista il 14 gennaio. (ANSA).
Sequestrò e picchiò il nuovo compagno dell'ex moglie, a processo
Pm ha contestato l'aggravante metodo mafioso