Liguria

Per pm fece passare omicidio moglie per suicidio, via a processo

A Genova si valuta se ascoltare anche il figlio testimone

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 09 GEN - E' iniziato in corte d'assise a Genova il processo ad Ahmed Mustak, l'uomo di 44 anni accusato di avere ucciso la moglie Sharmin Sultana (32 anni) e di avere fatto passare la morte della donna come un suicidio. In aula sono stati sentiti i soccorritori e alcuni investigatori arrivati sul posto. Poi il presidente Massimo Cusatti ha rinviato al 16 gennaio per dare 'incarico a un perito per trascrivere alcune intercettazioni ambientali e telefoniche che il pubblico ministero Marcello Maresca ha chiesto di acquisire.
    Inoltre dovrà essere valutata dal medico legale l'impossibilità a testimoniare, in audizione protetta, del figlio più piccolo della coppia, che ha gravi problemi di salute. La testimonianza del bimbo, e un suo disegno, erano stati fondamentali per capire che non si era trattato di un suicidio. L'uomo, difeso dall'avvocata Vittoria Garbarini, era stato arrestato un anno fa. Nelle ultime settimane aveva cambiato versione parlando di una caduta accidentale dopo una lite.
    Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Mustak vessava continuamente la donna che usava i social come Tik Tok e voleva emanciparsi. La morte era avvenuta a marzo del 2023 nel quartiere di Sestri Ponente a Genova. Secondo quanto raccontato dai figli di 7 e 10 anni, il padre picchiava spesso la madre.
    "Papà si è arrabbiato e ha sbattuto la testa della mamma a terra" una delle loro drammatiche testimonianze. Sharmin, hanno ricostruito gli investigatori, aveva anche deciso di cercare un lavoro ma il marito non era d'accordo. (ANSA).
   

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