Liguria

Capo narcos Calì condannato a Genova ucciso in Colombia

Era stato scarcerato in attesa della sentenza d'appello

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 15 GEN - Il capo della banda dei narcos originari di Calì (Colombia) ma attivo per anni a Genova è stato trucidato nei mesi scorsi mentre aspettava la sentenza di appello. Il particolare è emerso a Genova a margine della condanna, emessa dal giudice per l'udienza preliminare Nicoletta Guerrero, nei confronti di un sodale, l'unico che ancora non era stato condannato. Il gup ha condannato con rito abbreviato a 12 anni Richard Carpio Guamanquishpe (difeso dall'avvocato Cristiano Mancuso).
    L'omicidio, un vero e proprio agguato, è avvenuto alla periferia di Calì. La vittima è Crystian Moreno Restrepo. Nel 2021 era stato condannato a 20 anni a Genova perché ritenuto la mente di una organizzazione che gestiva un traffico di coca e spaccio tra Sampierdarena e il centro storico. La banda faceva arrivare i soldi in Colombia, per pagare i carichi di droga, attraverso money transfer compiacenti. Il suo avvocato Andrea Martini era riuscito a farlo scarcerare fra un grado di giudizio e l'altro. Moreno Restrepo era tornato a Calì dove è stato trucidato da due sicari, in un regolamento di conti. L'inchiesta era stata coordinata dal pm Marco Zocco. In primo grado erano state 11 le persone condannate a oltre 100 anni in totale.
    (ANSA).
   

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