(ANSA) - GENOVA, 16 GEN - Dalla mostra "Giorgio Griffa.
Dipingere l'invisibile", una monografica dedicata a un artista
che ha partecipato a tre Biennali di Venezia e che è stato un
protagonista del dibattito artistico sviluppatosi a partire
dall'Informale, tra pop art, minimalismo e arte concettuale,
nell'Appartamento del Doge, dal 22 marzo, a Moby Dick la
balena", a ottobre, che partendo dal romanzo di Melville,
ripercorre la storia del mito della balena dall'antichità
all'arte contemporanea, e poi la grande fotografia, con le
immagini vincitrici della World Press Photo Foundation di
Amsterdam, che vede la partecipazione di migliaia di
fotoreporter provenienti da tutto il mondo, con oltre 60mila
scatti che raccontano storie di grande impatto globale,
spaziando da attualità e cultura a tematiche sociali e
ambientali, nella Loggia degli Abati tra maggio e giugno, le
immagini di lole Carollo, Anna Positano, Delfino Sisto Legnani,
per celebrare i 100 anni dalla prima pubblicazione di Ossi di
seppia, dal 9 maggi al 29 giugno nel sottoporticato, la mostra
"Jacopo Benassi - Libero", una serie di grandi installazioni e
altre produzioni inedite che pongono interrogativi sul ruolo
della fotografia e sulla sua capacità di confrontarsi con il
contemporaneo, che sarà ospitata da luglio a settembre alla
Loggia degli Abati, gli scatti di Paolo di Palo nel
Sottoporticato a ottobre.
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Festival, cicli di incontri e mostre da Griffa e Moby Dick
