(ANSA) - GENOVA, 31 GEN - Monta la protesta dei sindacati a
margine della cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo
Gaslini a Genova. "Sarebbe stato bello esserci" si legge su uno
dei cartelli esposti nei pressi della mensa dove è stato
organizzato il buffet post evento.
I lavoratori non sono stati invitati, è stato loro impedito di
accedere al locale della mensa perché occupata dagli ospiti ed è
stato ulteriormente ridotto il numero di parcheggi disponibili.
Ricordiamo che, a causa del cantiere, le tariffe per poter
accedere al parcheggio da parte dei lavoratori sono aumentate
del 150%. Quotidianamente le multe fioccano all'interno
dell'istituto, oggi niente e ci sono macchine dappertutto. Non
siamo contrari alla cerimonia, avremo voluto che venisse fatta
permettendo ai lavoratori di partecipare e non relegandoli in
una posizione di Serie B".
"Siamo arrivati al punto di chiedere alla politica regionale
se ha intenzione di farsi curare dagli operatori sanitari o
dalla dirigenza, perché quello che è accaduto oggi è qualcosa di
vergognoso - ha aggiunto Luca Nanfria (USB) - dà fastidio a chi
in questi anni ha portato il Gaslini ad essere un'eccellenza che
continua a essere tale grazie a chi viene a mangiare in mensa e
paga quel poco che deve pagare per avere un pasto più o meno
decente. Non certo grazie a chi viene riservata oggi la mensa.
Sarebbe il caso di fare il punto della situazione con le
dirigenze liguri, ci sono delle problematiche anche a livello
nazionale, sul contratto, sugli stipendi e su altro. Forse è il
momento di riflettere sul trattamento che viene riservato ai
lavoratori". (ANSA).
Protesta sindacati per mensa chiusa al Gaslini, 'noi esclusi'
(Vedi 'M5s, mensa Gaslini chiusa...' delle 13.07)
