Liguria

Stupro in crociera, per pm 'la ragazza non mentì sulla violenza'

Chiesta l'archiviazione per l'accusa di calunnia

Stupro in crociera, per pm 'la ragazza non mentì sulla violenza'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 31 GEN - La procura di Genova ha chiesto l'archiviazione del fascicolo per calunnia a carico di una studentessa romana di 19 anni che aveva denunciato di essere stata stuprata a bordo della nave Msc Seaside. Per quella violenza sono a processo tre amici francesi. Secondo il pm Fderico Panichi non ci sono prove che la giovane avrebbe accusato falsamente i tre. Sarà adesso il giudice per le indagini preliminari a valutare se accogliere la richiesta o se disporre nuovi approfondimenti.
    Intanto nel corso dell'udienza a carico dei giovani è stato sentito uno degli imputati. Il ragazzo ha ribadito quanto detto nel corso delle indagini e cioè "che il rapporto era consensuale". Tutt'altra storia hanno raccontato, invece, gli amici della vittima. Uno di loro ha pure svelato che sarebbe stato "depistato" mentre cercava l'amica preoccupato. "Mi hanno indicato una cabina diversa. Quando ho bussato mi hanno aperto altre persone. E' stata poi lei a dirmi dove l'avessero portata realmente". I tre francesi erano stati arrestati dalla polizia di frontiera appena arrivati nel porto di Genova. In due avrebbero abusato della giovane studentessa, dopo averla fatta bere, mentre il terzo si sarebbe limitato a osservare la scena in silenzio. Quest'ultimo era finito poi ai domiciliari. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it