Liguria

Sanità, Nicolò 'nessun rischio nei pronto soccorso di Genova'

'M5S irresponsabile, non ci sono rischi per la salute pubblica'

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 10 MAR - "Parlare di gravi inadempienze a un decreto legislativo senza circostanziarle e definire 'a rischio' la sicurezza nei pronto soccorso di Genova non solo è irresponsabile, ma può prefigurare addirittura profili ben più gravi che verranno valutati dai nostri uffici. Quello che posso dire è che in base ai requisiti che il Ministero della Salute fissa per l'attività dei pronto soccorso non si prefigurano rischi per la salute pubblica". Così l'assessore alla Sanità della Regione Liguria, Massimo Nicolò replica alla denuncia del capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano sulla situazione della medicina d'urgenza a Genova.
    "Diverso è dire che le condizioni nei pronto soccorso genovesi e nazionali possono e devono migliorare sia per l'utenza sia per i lavoratori - ribadisce Nicolò -. A questo proposito l'amministrazione regionale da subito si è attivata con diverse misure che si stanno attuando a per favorire il decongestionamento dei pronto soccorso dell'area metropolitana genovese con il decreto regionale che ha messo a disposizione 80 posti letto in più da destinare alle dimissioni dagli ospedali alle rsa post acuti".
    "Non solo, sono allo studio misure per incentivare ulteriormente l'attività della medicina d'urgenza e presto, come già annunciato, si istituirà a livello regionale nei pronto soccorso una figura di raccordo tra la parte sanitaria e i pazienti che possa migliorare l'assistenza - spiega -. Il consigliere Giordano cita poi presunte inadempienze sulle quale sarebbero in corso accertamenti della magistratura. Non è nostro costume né commentare, né entrare nel merito di queste attività, ma già da subito ci dichiariamo disponibili a tutti gli approfondimenti del caso laddove se ne rilevasse la necessità e sempre comunque per il bene della sanità pubblica". (ANSA).
   

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