(ANSA) - GENOVA, 17 MAR - "Il buco nella sanità ligure c'è ed
è di 62 milioni, una delibera di Giunta lo certifica e per
colmarlo Bucci toglie oltre 34 milioni ai livelli essenziali di
assistenza". Lo denuncia il capogruppo del Partito Democratico
nel Consiglio regionale della Liguria Armando Sanna intervenendo
sulla delibera sulla variazione di bilancio approvata oggi dalla
Giunta regionale.
"Solo pochi mesi fa Bucci asseriva, con il suo solito piglio
aggressivo, che non c'era nessun buco di bilancio in sanità, che
al massimo era un 'buchino' a una cifra, nulla di più - commenta
Sanna -. Oggi una delibera di Giunta, invece, conferma che il
buco di bilancio in sanità esiste e che non è, né diventato un
'buchino', né è stato già azzerato, ma vale 62 milioni di euro.
E per coprirlo Bucci toglie oltre 34 milioni ai Lea. Come nel
gioco delle tre carte, Bucci da un lato certifica il disavanzo
in sanità, dall'altro copre l'ammanco sottraendo fondi ai
livelli essenziali di assistenza".
"Una manovra inaccettabile realizzata senza nessuna
discussione politica o passaggio in Consiglio regionale -
continua -. Una mossa di totiana memoria alla quale ci opporremo
con ogni strumento a nostra disposizione. È inammissibile che
per colmare le carenze di questo centrodestra si tagli su
servizi sanitari essenziali per i cittadini, evitando anche quel
dibattito democratico a cui le variazioni di bilancio devono
essere sottoposte. Nonostante i 100milioni in più di fondi
ricevuti dal Governo questa Giunta non è riuscita a colmare il
buco e garantire ai cittadini i servizi necessari. Una gestione
fallimentare della sanità che però non può ricadere sui liguri".
(ANSA).
Sanità, Pd 'certificato buco da 62 milioni in Liguria'
Sanna, 'Per colmarlo Bucci toglie oltre 34 milioni ai Lea'
