Liguria

Ripartizione fondo sanità, Gratarola,cerchiamo di implementarla

Assessore Liguria "può diventare laboratorio naturale"

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 11 LUG - Il convegno del G7 sull'invecchiamento attivo in corso a Genova è stato anche l'occasione per un incontro tra il ministro della salute Schillaci e l'assessore regionale alla sanità Gratarola su un tema importante come la ripartizione del fondo sanitario.
    "In realtà il ministro cioè il governo attraverso la finanziaria ha già stabilito qual è il finanziamento poi sta alla conferenza stato regioni, alla conferenza dei presidenti e al ministro Calderoli che poi è il tramite con il governo in qualche modo sancire qual è la distribuzione di questo fondo" ha spiegato l'assessore Gratarola.
    "C'è una quota premiale per la regione Liguria che noi stiamo cercando di difendere naturalmente e implementare il più possibile perché siamo certi che molti possano essere i fattori che contribuiscono alla spesa sanitaria ma certamente ve ne è uno che è l'età avanzata. Man mano che l'età avanza la necessità di ricoveri ospedalieri e assunzioni di farmaci diagnostica cresce. Poi vi sono anche altri elementi che magari nelle regioni più giovani possano essere rivendicati quali per esempio la deprivazione ma la deprivazione è un fattore di rischio.
    Essere anziani è naturalmente e al cento per cento con qualche malattia cronica è una certezza. Ed è quindi una certezza di costi".
    La Liguria, secondo Gratarola, può proprio per l'essere una regione "anziana" diventare un "laboratorio naturale" per "sperimentare anche tecniche di miglioramento delle condizioni di vita non solo sanitarie ma anche pensate alla solitudine o altri problemi di tipo sociale e quindi rendere attiva questa parte ancora viva e vitale della nostra vita eh per i liguri in primis ma che poi diventa per tutto il paese" ha concluso Gratarola. (ANSA).
   

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