Lombardia

Berlusconi: Federazione Alzheimer, decisione assurda

I malati hanno bisogno di tempo per abituarsi a chi li assiste

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 6 MAG - Silvio Berlusconi a curare i malati di Alzheimer? ''Un'assurdità''. E' ''indignata'' Gabriella Salvini Porro, presidente della onlus Federazione Alzheimer Italia, per come è stata trattata la vicenda.
    ''Questa è una malattia tremenda - afferma - che cancella la persona. E in questa vicenda si è banalizzato un problema enorme. Uno dei problemi maggiori dei malati di Alzheimer è la difficoltà a riconoscere le persone. Hanno bisogno di tempo per abituarsi ai volti di chi si prende cura di loro. Certamente non di vedere ogni giorno una persona diversa. O di vederne una per quattro ore alla settimana. Che significato ha una cosa del genere? Nessuno''.
    Silvio Berlusconi comincerà venerdì 9 maggio la sua attività nella palazzina dedicata ai malati di Alzheimer del Centro Sacra Famiglia di Cesano Boscone, dove il Tribunale di Sorveglianza ha deciso di fargli scontare la pena in prova ai servizi sociali.
    Ma secondo la Presidente di 'Alzheimer Italia', potrà occuparsi tutt'al più di pazienti in fase avanzata, terminale, che stanno a letto e ''non hanno quei problemi di vagabondaggio, disorientamento e amnesia che rendono davvero necessaria un' assistenza particolare. Ma con pazienti di questo tipo - conclude Gabriella Salvini Porro - l'ex premier non potrà fare altro che stare lì a guardarli. E allora va bene chiunque''.
    (ANSA).
   

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