Lombardia

La Fondazione Prada apre le porte della sua nuova casa

Bar progettato da Wes Anderson, Haunted House ricoperta di foglie d'oro

Redazione Ansa

(di Federico Pucci)

La Fondazione Prada apre le porte della sua nuova casa: nel sud di Milano, in Largo Isarco, sulle spoglie di una vecchia distilleria si erge un complesso di 19mila metri quadri (due terzi dei quali visitabili) progettato da Rem Koolhaas per le attivita' culturali della maison milanese. "Non siamo mecenati, e' solo una proposta per il pubblico", ha detto l'ad del gruppo Prada Patrizio Bertelli presentando lla nuova sede polifunzionale che - puntualizza - non ospitera' mai sfilate di moda. E anche se Miuccia Prada rifugge la definizione di 'regalo', il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha voluto sottolineare l'importanza dell'opera: "E' un dono a Milano e all'Italia perche' la sfida del nostro Paese e' mettere insieme storia e talento, andare oltre la conservazione con la consapevolezza che anche il Colosseo e' stato arte contemporanea. Con un luogo cosi' e iniziative come Expo - ha concluso Franceschini - Milano puo' diventare la citta' europea di riferimento del decennio a venire".

Il complesso e' composto da sette edifici preesistenti e tre di nuova ideazione, il Podium, il Cinema e la Torre (ancora in costruzione). Fra le parti ristrutturate spicca la Haunted House, completamente ricoperta di foglie d'oro: "Era un edificio apparentemente senza valore ma centrale, ora riflette luce su tutto il complesso", ha spiegato Koolhaas. Il primo grande appuntamento della nuova Fondazione Prada sara' la mostra 'Serial Classic' (9/5-24/8), viaggio nell'arte greca come fenomeno seriale fra le repliche romane di opere come il Discobolo di Milone e frammenti originali: "Una mostra deve far pensare - ha detto il curatore Salvatore Settis - sfidare i pregiudizi sul classico e' un atto politico". L'arte contemporanea domina il resto dei dieci progetti in calendario, a partire dalle mostre 'An Introduction' (Galleria Sud, fino al 10 gennaio) e 'In Part' (Galleria Nord, fino al 31 ottobre), ricche di decine di opere della collezione Prada, da Lucio Fontana a Jeff Koons. La Fondazione ospitera' anche alcune permanenti, come l'installazione di Thomas Demand 'Processo Grottesco' nei sotterranei del Cinema, e le mostre di Robert Gober e Louise Bourgeois nella Haunted House. Un progetto temporaneo che rimanda al dialogo pensato da Koolhaas fra passato e presente della struttura e' invece il trittico nella Cisterna: fino al 10 gennaio tre contenitori recuperati dalla distilleria ospiteranno altrettante opere di Eva Hesse, Damien Hirst e Pino Pascali. Infine nel Cinema sara' proiettato il documentario 'Roman Polanski: My Inspirations' in cui il regista ripercorre 6 film che lo hanno influenzato, da 'Quarto Potere' a 'Ladri di biciclette', pellicole che saranno proiettate il venerdi' e sabato insieme a una selezione della cinematografia di Polanski (22/5-25/7). Il complesso ospita anche un caffe' creato dal regista Wes Anderson, il Bar Luce, ispirato all'immaginario del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta. La Fondazione Prada di Milano aprira' al pubblico il 9 maggio, mentre per domani pomeriggio, dicono da Prada, e' attesa una visita in anteprima del presidente del consiglio Matteo Renzi. (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it