(ANSA) - MONZA, 18 MAG - Paolo Gargantini, ex assessore alle Attività produttive del Comune di Monza, si è tolto la vita, questa mattina intorno alle 10.30, nel suo ufficio privato di Cernusco sul Naviglio (Milano).
Un crack economico o investimenti non andati a buon fine potrebbero aver spinto l'ex assessore a togliersi la vita. E' questa la pista seguita dagli investigatori per ricostruire le ultime ore dell'imprenditore ed ex politico che oggi si è sparato un colpo di revolver vicino alla sua scrivania, nella sede della "San Marco" di Cernunsco. I carabinieri di Cassano D'Adda, titolari delle indagini per conto della Procura di Milano, hanno sequestrato dal suo ufficio documenti, agende e incartamenti relativi alla sua attività e a possibili investimenti all'estero non andati a buon fine. Tra le carte, a quanto si apprende da persone vicine alla famiglia, potrebbero esserci anche delle lettere che spiegano l'origine del suo gesto.
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