(ANSA) - MILANO, 25 SET - "Il presidente Maroni rinuncia all'udienza preliminare. Questa mattina ho presentato, presso la cancelleria della dottoressa Valori, istanza di rinuncia all'udienza preliminare e richiesta di rito immediato".
Si dovrebbe sapere già la prossima settimana quando si aprirà il processo. Infatti il gup Chiara Valori ha tempo cinque giorni (il termine comunque non è perentorio) per firmare il decreto con cui disporrà il giudizio immediato. Il giudice contestualmente fisserà anche la data in cui comincerà il dibattimento. Intanto, da quanto è stato riferito in ambienti giudiziari, il prossimo 30 settembre, giorno in cui comincerà l'udienza preliminare sempre davanti al giudice Valori, due degli imputati, la società Expo 2015 spa e il suo dg Christian Malangone, formalizzeranno, salvo contrordini, la loro richiesta di essere giudicati con rito abbreviato. Il capo della segreteria di Maroni, Giacomo Ciriello, Andrea Gibelli, segretario generale del Pirellone e presidente di Ferrovie Nord Milano, e Mara Carluccio, ex collaboratrice al Viminale di Maroni, da quanto si è saputo, sceglieranno invece il rito ordinario. Lo scorso 21 luglio il pm Eugenio Fusco aveva chiesto per tutti il processo.
Lombardia: Maroni chiede rito immediato
Difesa governatore, 'no a udienza preliminare'