(ANSA) - MILANO, 19 APR - La corte d'Assise d'Appello di Milano ha confermato la condanna all'ergastolo per l'ex vice comandante della Polizia Locale Giuseppe Pegoraro che il 2 luglio 2013 sparò al sindaco di Cardano al Campo (Varese), Laura Prati, morta dopo 20 giorni in ospedale e ferì anche l'allora vicesindaco, Costantino Iametti. I giudici hanno accolto la richiesta del sostituto pg Daniela Meliota e hanno riformato parzialmente soltanto due imputazioni rispetto al primo grado: hanno condannato l'imputato per resistenza a pubblico ufficiale anche per aver sparato a due poliziotti mentre fuggiva e lo hanno assolto dall'accusa di detenzione di arma in relazione ad una bottiglia incendiaria.
"Io non sono il Rambo descritto dai giornalisti - ha detto - io ho soltanto ferito due persone, non ho mirato a organi vitali, sono un tiratore scelto e so mirare per uccidere, Prati non è stata uccisa da me, era affetta da una patologia". E ha poi raccontato lo "stato di disperazione" che "mi ha fatto compiere l'insano gesto".
Uccise sindaco, 'non l'ho ammazzata io'
Dichiarazioni in appello,'non sono Rambo, io ho soltanto ferito'