Lombardia

Morta incinta, incarico per autopsia

Acquisite cartelle 3 ospedali, a breve iscrizione indagati

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 2 MAG - Verrà conferito giovedì 5 maggio, da parte della Procura di Milano, l'incarico a un medico legale per l'autopsia sul corpo di Claudia Bordoni, 36 anni, morta lo scorso 28 aprile alla clinica Mangiagalli, dove era ricoverata per complicazioni derivanti dalla gravidanza scaturita da procreazione medica assistita effettuata all'ospedale San Raffaele. La donna era incinta al sesto mese di due gemelle e anche i feti non sono sopravvissuti. Oggi sono state acquisite le cartelle cliniche delle tre strutture sanitarie (c'è anche l'ospedale di Busto Arsizio, in provincia di Varese) che si sono occupate della donna. E proprio analizzando questi atti gli inquirenti nelle prossime ore procederanno ad iscrivere una serie di persone, in particolare medici, nel registro degli indagati anche a garanzia per permettere a questi ultimi di nominare propri consulenti per seguire gli esami autoptici. Non si sa ancora se, dopo il conferimento dell'incarico, l'autopsia verrà effettuata giovedì stesso o nei giorni successivi.

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