(ANSA) - BRESCIA, 20 GIU - "Solo una volta nella vita camminerete sulle acque per 16 giorni e non ci sarà mai più un altro Floating Piers nel mondo dopo il 3 luglio". Parola dell'artista bulgaro Christo che ha commentato i primi giorni della passerella sulle acque del lago di Iseo.
La passerella, ha spiegato, "è un progetto fisico, non è un museo ma un progetto reale: riguarda le cose vere - sole, pioggia, vento - non le cose virtuali". E non è mancato un consiglio ai turisti: "Dovete avere pazienza, se avete fretta non venite a visitarlo, anche l'attesa è parte dell'esperienza.
L'opera d'arte richiede coinvolgimento con lo spazio".
Soddisfatto anche il prefetto di Brescia Valerio Valenti. "Il sistema ha tenuto. Ci saranno più battelli e più treni, ma i visitatori - ha aggiunto - devono sapere che attraversare la passerella non è un diritto, è un'opportunità".
Christo: 'Mai più Floating Piers'
"Chi ha fretta non venga, l'attesa fa parte dell'esperienza"