(ANSA) - MILANO, 3 OTT - Sabato sera, un detenuto italiano di
circa 25 anni, in carcere per aver commesso reati contro il
patrimonio "ha aggredito senza alcuna ragione un agente di
Polizia penitenziaria che è poi dovuto ricorrere alle cure
dell'Ospedale civile a Cremona". Lo denuncia il sindacato Sappe.
"L'agente - secondo la ricostruzione fornita dagli agenti
penitenziari per bocca del Segretario regionale Sappe della
Lombardia, Alfonso Greco - era solo nella sezione detentiva e,
grazie alla sorveglianza dinamica, il detenuto era libero di
muoversi tra i reparti. L'agente avrebbe tentato di attivate il
pulsante di allarme contro le aggressioni presente nel Reparto
ma la stesso non funzionava... Così è lasciata la Polizia
Penitenziaria a Cremona, allo sbando e senza alcuna tutela: una
vergogna". Il Sappe ricorda infine che "nei primi sei mesi del
2016 nelle carceri della Lombardia si sono contati 417
colluttazioni e 51 ferimenti".
Sappe, agente aggredito carcere Cremona
Sappe, in primi 6 mesi anno 417 colluttazioni in Lombardia