(ANSA) - MILANO, 7 NOV - Ha fatto discutere ben prima di essere in mostra dal 10 novembre al 5 febbraio a Brera il dipinto di 'Giuditta che decapita Oloferne' ritrovato nella soffitta di una villa di Tolosa due anni fa e attribuito, con polemiche, a Caravaggio.
In polemica con la decisione di esporre l'opera, disponibile al pubblico per la prima volta in assoluto e collocata di fianco alla Cena in Emmaus di Caravaggio, si è dimesso dal comitato consultivo del museo lo storico dell'arte Giovanni Agosti, tanto più che la didascalia attribuisce il dipinto a Caravaggio, anche se con a fianco un asterisco che riporta a una scritta in cui si spiega che l'attribuzione "è una condizione del prestito e non riflette necessariamente la posizione ufficiale né della Pinacoteca di Brera, né del suo consiglio di amministrazione, del comitato consultivo, del direttore o del personale".
Però il direttore di Brera James Bradburne è convinto che le polemiche siano "basate su fraintendimenti o informazioni mancanti".
Arriva Caravaggio polemiche a Brera
Attribuzione incerta per 'Giuditta che decapita Oloferne'