(ANSA) - MILANO, 3 MAG - Una mostra interamente curata dagli
studenti del secondo anno del Corso in Arti, patrimoni e mercati
della Facoltà di Arti, turismo e mercati dell'Università Iulm: è
"Antonio Biasiucci. Riti", ospitata da domani all'interno dello
stesso ateneo milanese.
La mostra si propone di raccontare parte della produzione
artistica di Biasiucci, classe 1961, scegliendo come chiave di
lettura il processo rituale. La fotografia in bianco e nero è il
linguaggio prediletto da Biasiucci e delle sue storie
universali, di vita, di morte, di nascita e distruzione,
rappresentate da elementi primari, terreni e concreti.
Il percorso espositivo si articola intorno a cinque cicli
significativi del lavoro dell'artista. Fa da commento sonoro al
percorso un testo scritto da Antonio Neiwiller, regista teatrale
e maestro di Biasiucci, e letto da Toni Servillo.
Mostra allestita da studenti allo Iulm
Sono cinque cicli del lavoro del fotografo Biasiucci
