(ANSA) - MILANO, 16 MAG - Anche un "sacerdote" è indagato
nell'inchiesta della Dda di Milano su una presunta associazione
per delinquere legata alla cosca mafiosa Laudani che si sarebbe
infiltrata in appalti della Lidl e in una società di security
che si occupa anche di vigilanza nel Tribunale milanese. Si
tratta, si legge negli atti, di "Don Giuseppe Moscati",
"amministratore unico della Edizioni Musicali III Millennio srl,
con sede in Roma", accusato di aver emesso fatture false per
operazioni inesistenti "per un ammontare" di 12.
Proprio attraverso un "complesso sistema" di false fatture, a
cui si sarebbero prestati molti soggetti, tra cui anche il
sacerdote, infatti, la presunta associazione per delinquere -
che aveva tra i capi Emanuele Micelotta e Giacomo Politi, due
degli arrestati e che gestivano il consorzio Sigilog - avrebbe
creato una "provvista occulta" da inviare in Sicilia a uomini
della cosca. Un invio di denaro con cui gli arrestati avrebbero
ottenuto appalti Lidl nell'isola.
Mafia: Dda Milano, sacerdote indagato
Inchiesta su infiltrazioni in appalti Lidl e società security