Lombardia

Scala: 8 minuti applausi per Lago Cigni

Classico dei classici in scena fino al 21 luglio

Redazione Ansa

ßß (ANSA) - MILANO, 9 LUG - È tornato per il secondo anno consecutivo alla Scala il 'Lago dei cigni' nella ricostruzione filologica di Alexei Ratmansky, che ha riportato in vita la coreografia di Petipa e Ivanov. Il classico dei classici, insomma, sulle note di Cajkovskij, che sarà in scena fino al 21 luglio, e al pubblico è piaciuto tanto da meritare otto minuti di applausi.
    ßß "Sarebbe considerato un crimine modificare passi di Balanchine o Fokine, quasi contemporaneo di Petipa: eppure con Petipa è la norma, anche se molte aggiunte sono spettacolari", aveva spiegato Ratmansky. Si abbandonano allora le figurazioni acrobatiche in favore di tecniche e mode dell'epoca, ma cambiano anche parti come quella del mago Rothbart (Mick Zeni alla prima, ruolo solo mimico) e abbellimenti.
    ßß Come l'anno scorso a dirigere l'orchestra è Michail Jurowsk, applaudito con tutto il cast a partire dai ruoli principali: Nicoletta Manni come Odette/Odile, Timofej Andrijashenko come Siegfried e Mick Zeni nel ruolo di Rothbart.
   

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