Lombardia

A Como divieto di dare la colazione ai senzatetto, proteste

Ordinanza sul decoro urbano del sindaco Landriscina

Clochard Luciano del Castillo

Redazione Ansa

(ANSA) - COMO, 19 DIC - Sta facendo discutere a Como la rigorosa applicazione dell'ordinanza sul decoro urbano firmata pochi giorni fa dal sindaco Mario Landriscina, che ha portato due agenti di polizia locale a impedire a un gruppo di volontari di portare la prima colazione ai senzatetto che dormono all'aperto, in centro città, sotto il portico della ex chiesa di San Francesco.
    L'ordinanza sul decoro urbano è stata firmata la settimana scorsa dal sindaco Mario Landriscina (a capo di una coalizione Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, lista civica), ha la durata di 45 giorni e vieta "di mendicare in forma statica o dinamica" oltre che di bivaccare, nella zona più centrale della città. L'ordinanza prevede sanzioni da 50 a 300 euro nonché il "sequestro cautelare e la confisca dei mezzi utilizzati per commettere la violazione". L'episodio contestato è stato denunciato dai volontari del gruppo "WelCom", che da sette anni distribuiscono la colazione a chi dorme per strada. "I vigili ci hanno impedito di offrire la colazione alle persone che dormono all'aperto perché i nostri semplici gesti sarebbero contrari alla nuova ordinanza del Comune di Como, firmata dal sindaco Mario Landriscina, per ripristinare "la tutela della vivibilità e il decoro del centro urbano". "A continuare ad allontanare i poveri non si elimina la povertà, la si amplifica, la si fa diventare un nemico, un nemico da combattere - scrivono i volontari - Dignità non decoro ci aspettiamo dal nostro sindaco soprattutto a Natale, altrimenti non chiamiamolo Natale!". (ANSA).
   

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