(ANSA) - MILANO, 8 FEB - La diversità come risorsa, capace di generare valore e aumentare i ricavi, fino al +16,7% per tutte quelle aziende che vengono percepite dai consumatori come maggiormente inclusive. Il dato è stato comunicato durante il Diversity Brand Summit, l'evento milanese ideato da Francesca Vecchioni (presidente di Diversity) e da Sandro Castaldo (docente di marketing alla Bocconi).
Nel corso del summit è stato presentato il primo 'Diversity Brand Index', l'indicatore che misura la capacità dei brand di essere percepiti come inclusivi e di lavorare concretamente per sviluppare una cultura orientata alla diversità e all'inclusione. L'indice, che integra i risultati di un sondaggio condotto da Bocconi sulla popolazione italiana con le valutazioni del Comitato Scientifico del Summit, ha permesso di individuare i marchi candidati al Diversity Brand Award. Sette le forme di diversità su cui sono state raccolte le percezioni degli italiani: età, disabilità, etnia, genere, orientamento sessuale, religione e status socio-economico.
"Diversità, inclusione e uguaglianza fanno da sempre parte del DNA di Coca-Cola che, a sostegno di tali valori, ha nel tempo promosso iniziative sia sul posto di lavoro, sia in occasione di eventi nazionali locali", ha dichiarato Cristina Broch, direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione Coca-Cola Italia.
"Coca-Cola - ha aggiunto Broch - crede fermamente in un mondo inclusivo e per questo valorizza e celebra la diversità, consapevole che il successo del proprio business è strettamente collegato alla diversità dei dipendenti, dei partner e delle comunità in cui opera". Per questo, "siamo onorati di ricevere questo premio: è la conferma del fatto che siamo nella direzione giusta". (ANSA).
Premi: diversità e inclusione, premiata Coca-Cola
Assegnato a Milano il Brand Diversity Inclusion Award