(ANSA) - MILANO, 16 SET - "La scuola di cultura popolare in
Via Bramantino, a Milano, ha subito un assalto intimidatorio di
vigliacchi fascisti. Che hanno lasciato firme anonime, perché
sono vigliacchi, ma politicamente perfettamente identificabili.
Questo è il risultato delle politiche di ordine pubblico del
Ministro dell'Interno Salvini, a cui, riconoscenti, questi
criminali inneggiano". E' quanto ha scritto l'assessore alla
Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, su Facebook,
condannando il raid omofobo avvenuto a Milano.
Anche l'Anpi provinciale di Milano ha espresso "solidarietà"
ai volontari e ai ragazzi della scuola di via Bramantino:
"Contro questo luogo di solidarietà si è scagliata la violenza
dell'intolleranza e del razzismo", ha commentato il presidente
di Anpi, Roberto Cenati. (ANSA).
Raid omofobo: assessore Milano, risultato politiche Salvini
(V.: 'Raid omofobo in scuola Milano...' delle 12.07)