(ANSA) - MILANO, 4 OTT - Quali interazioni ci sono tra il
senso di sazietà, il volume dello stomaco e le attività del
cervello? Secondo uno studio il nesso sta nell'acqua, variabile
"decisiva" capace di alterare la nostra percezione di pienezza
dello stomaco. A dirlo sono gli esperti olandesi della
Wageningen University, con uno studio citato dal sito In a
Bottle (www.
L'esperimento fa parte del progetto europeo Nudge-it. Nello
studio sono state coinvolte 19 persone, a cui è stato chiesto di
bere un bicchiere di latte a stomaco vuoto seguito prima da un
bicchiere piccolo d'acqua (50 ml), e poi da un bicchiere più
grande (350 ml). "La risonanza magnetica - spiegano gli esperti
- ha fotografato nel secondo caso un aumento del volume dello
stomaco e una sensazione di minor fame. Le informazioni hanno
portato a verificare che l'attivazione della zona del cervello
detta medio-temporale è in qualche modo influenzata dalla
maggiore quantità di acqua assunta".
Cervello, acqua influenza senso sazietà
Esperimento olandese, 'correttivo' per alimentazione più sana